Analisi delle convocazioni di Mancini e il panorama dei giovani talenti italiani per l’Italia calcio della nazionale.
La convocazione della Nazionale dell’Italia di Roberto Mancini per le partite contro Inghilterra e Malta ha diviso l’opinione pubblica sui social in merito al talento calcistico italiano. Tuttavia, nonostante la mancanza di centravanti puri, la situazione non è così grigia come si potrebbe pensare. Infatti, l’osservatorio CIES ha rilevato che sei giocatori italiani sono tra i 100 più preziosi al mondo, un dato in linea con gli altri grandi movimenti europei.
Inoltre, 49 calciatori Under 23 hanno superato i 900 minuti in campo in Serie A, un numero simile a quello della Liga e Premier League e superiore a quello della Bundesliga. Tra questi ci sono 22 giocatori eleggibili per la Nazionale italiana, oltre ai giovani promettenti già convocati da Mancini.
Le prospettive verso il futuro
Anche se ci sono ancora dei dubbi sulle scelte del ct, l’Italia non è priva di talento calcistico. La nuova generazione di calciatori, nati intorno al 2000, sta emergendo in un campionato molto competitivo e si sta affermando in tempi più brevi rispetto al passato.
C’è ancora lavoro da fare, ma la base solida su cui costruire il futuro è presente. Il processo avviato quattro anni fa da Mancini con la sua Nazionale è un esempio di come il gioco e i giovani giocatori possano essere al centro di tutto e portare alla vittoria. L’Italia non sarà al livello di Francia o Brasile, ma potrebbe già ora formare una Nazionale ultra-contemporanea, dal gioco aggressivo e sofisticato.